Romanze:


Lodovico II, Re di Baviera (1845 -1886):

Era cugino e affezionato ammiratore di Elisabetta, sua anima gemella. La sua grande passione era il teatro, di cui fu un gran mecenate, soprattutto del compositore Riccardo Wagner, sovvenzionando il suo lavoro e lo stravagante stile di vita. Wagner compose l´opera „Der Ring des Nibelungen” (L’anello dei Nibelunghi) con il patrocinio di Lodovico (chiamato spesso Luigi). Con il passar degli anni il comportamento del Re di Baviera e il suo stile di vita divennero sempre più eccentrici e bizzarri. Ad esempio faceva gite in slitta attraverso il paesaggio montuoso bavarese anche nel cuore della notte. Con gran dispiacere di Sisi ruppe il fidanzamento con Sofia, sorella minore di Elisabetta. Luigi aveva un suo lato nascosto - era omosessuale. Elisabetta e Ludovico rimaserò però in ogni caso buoni amici per tutta la vita e con tante passioni comuni come lo scenario incantevole bavarese del lago di Starnberg e delle montagne. Si scambiarono le loro poesie, Luigi usando lo pseudonimo "Aquila", Elisabetta "Gabbiano".  Ludovico viene oggi ricordato per i suoi progetti di castelli e palazzi, come a Neuschwanstein, Linderhof e Herrenchiemsee, capolavoro su modello della Reggia di Versailles. Sprecò la sua immensa fortuna - l'economia bavarese ne restò distrutta- a causa di queste imprese. Infine i membri del Governo Bavarese lo dichiararono pazzo (suo fratello minore, Otto, tossicodipendente, era già stato rocoverato), e grazie a un medico che, a dir il vero, non lo aveva mai visitato, Ludovico fu deposto e rinchiuso nel Castello di Berg sulla sponda orientale del lago di Starnberg. La sua morte rimase un mistero fino ai giorni nostri. Ludovico morì a Starnberg e fu ritrovato nel lago - a quanto pare annegato nell`acqua bassa insieme al suo medico/custode, nonostante il fatto che Ludovico fosse un ottimo nuotatore.  Fu una coincidenza che Sisi si trovasse all´Hotel Strauch a Possenhofen, quando si svolse la tragedia? Forse Ludovico ricorse all´aiuto dell`Imperatrice? A causa di questa tragedia Elisabetta cadde in una profonda crisi.
Re Ludovico donò alla storia la sua collezione di castelli da fiaba che sono le principali attrazioni turistiche della Baviera.

Gulyas (Julius) Andrassy:

Andrassy era un aristocratico ungherese, uomo focoso e esuberante che nel 1848 aveva preso parte ai moti rivoluzionari contro Francesco Giuseppe. Con la sconfitta delle forze ungheresi, Andrassy fuggì a Parigi, dove divenne una figura popolare nell´alta società, anche grazie alle nozze con una moglie bella e ricca. Alcuni anni più tardi gli fu permesso di tornare in Ungheria. Lui iniziò una campagna per una riorganizzazione dell'Impero Asburgico in una doppia monarchia austro-ungarica. L'imperatore Francesco Giuseppe, che aveva condannato Andrassy a morte durante il suo esilio, era nettamente contrario. Elisabetta, d'altro canto, amava la campagna ungherese e s´identificava con lo stile di vita del popolo ungherese, in particolare con la loro grande abilità con i cavalli, Di conseguenza Andrassy riuscì ad ottenere proprio il suo sostegno per la riforma dell'Impero Asburgico in una monarchia austro-ungarica. Fu lei che riuscì a convincere l´Imperatore ad accettare. Il risultato fu il " Compromesso Austro-Ungherese " del 1867, in base al quale le due parti della Monarchia divennero autonome però sotto Francesco Giuseppe. In compenso Andrassy divenne il primo ministro della Duplice Monarchia che servì fedelmente per molti anni. Le chiacchiere sulla natura della amicizia fra Elisabetta e Andrassy provocarono varie voci infondate, come per esempio che lei avesse avuto una figlia da lui. Senza dubbio si ammiravano a vicenda, ma è improbabile che il rapporto fosse andato al di là di una reciproca profonda amicizia .
Nel 1890 Gulyas Andrassy morì.

George "Bay" Middleton:

Era un ufficiale della cavalleria scozzese. A causa della sua fama di esperto equestre divenne “la guida" dell´Imperatrice Elisabetta durante i suoi soggiorni di caccia in Gran Bretagna.
Lui morì cadendo durante una corsa ad ostacoli e fu sepolto in costume completo da corsa: un uomo eccentrico fino alla fine!

Fritz von Theinburg Pacher:

Qui troviamo una storia davvero romantica!  Nel febbraio del 1847 all´età di 34 anni Sisi incontrò in occasione di un ballo in maschera, ballo tipico viennese, Fritz von Theinburg Pacher. Indossando un abito giallo e mascherina, trascorse in sua compagnia la serata e conversò a lungo con lei.
Tra i due ne seguì una breve corrispondenza. Ha interrotto la corrispondenza, quando lui le chiese di dirgli chi fosse allora la dama mascherata(lui in realtà sapeva che era l'imperatrice). Per la maggior parte degli uomini fu lo straordinario fascino che aveva Sisi che era sufficiente poter ammirare anche da lontano.